Albero a misura di gatto, le idee

La Stampa svela i segreti per l'albero a misura di gatto...
L’albero in gabbia
C’è chi le ha pensate proprio tutte, anche di rinchiudere il proprio albero dentro una gabbia di metallo per proteggerlo dalle grinfie del gatto. Questa soluzione assolutamente antiestetica rientra fra quelle di chi non sa più come dissuadere il proprio animale domestico dal raggiungere il tradizionale albero di Natale per buttarlo a terra. Se si ha un cane, un recinto potrebbe bastare. In caso di mici, roditori e volatili, non c’è protezione o altezza che tenga. Bisogna essere decisamente più creativi. Prima di tutto meglio scegliere un abete artificiale rispetto a uno vero dato che gli aghi degli abeti possono essere leggermente tossici e causare irritazione alla bocca e allo stomaco, se ingeriti. Anche quelli in metallo potrebbero non essere raccomandabili, così come tutte le decorazioni in vetro, ed è sempre necessario assicurarsi che siano ben ancorati.

A testa in giù
E’ diventato di moda qualche anno fa, ed è la perfetta soluzione per tutti coloro che hanno dei gatti o cani decisamente invadenti. Stiamo parlando dell’albero di Natale appeso al soffitto: in vendita se ne trovano diverse versioni, di ogni colore e dimensione. Non c’è che l’imbarazzo della scelta: l’unica raccomandazione è di utilizzare gli appositi ganci, ben ancorati al soffitto con dei tasselli in grado di reggere il peso non solo dell’albero, ma anche delle decorazioni. Ma come si addobba un albero a testa in giù? Essendo di grande impatto già la sua posizione, non serve esagerare. In ogni caso non c’è limite alla fantasia.

Sul muro
La soluzione perfetta per chi ha poco spazio in casa è di ricreare un albero di Natale stilizzato sul muro di casa. Per realizzarlo c’è chi usa semplicemente una striscia di luce led o le ghirlande di luci, ancorandole a mo’ di rami con dei ganci adesivi reggifilo. Ma anche in questo caso ci si può sbizzarrire e dare libero sfogo alla propria creatività, utilizzando anche materiali di recupero come i rotolini di cartone della carta igienica, i tappi di sughero, bicchieri di plastica, o ancora dei legni raccolti dal bosco, ancorati al muro in scala, verticalmente, dal più piccolo al più grande.

L’ologramma natalizio

Per chi proprio non se la sente di rischiare, un’ultima valida alternativa è l’albero “ologramma”. Esistono in vendita decine di proiettori di luci a tema natalizio, anche quelli che ti permettono di proiettare sul muro l’albero di Natale e tante altre decorazioni a tema. Se invece si vuole optare per una alternativa a risparmio energetico ci sono gli adesivi murali, attacca e stacca. Quale migliore alternativa in caso di animali troppo curiosi?