Addio al cane da soccorso Greta

«Coraggiosa, da Fiorano ad Amatrice»
Le ricerche dei dispersi in Bergamasca ma anche tra le macerie del terremoto: il Nucleo cinofilo da soccorso «Argo» saluta Greta.
«Ciao Greta... buon ponte... dai qualche dritta ai tuoi colleghi quaggiù... »: cosi Giovanni Martinelli, coordinatore nazionale delle Unità cinofile da soccorso degli Alpini, saluta sui social il cane Greta, il cane da soccorso che ha operato in tante situazioni di emergenza con il nucleo cinofilo Argo di Fiorano al Serio. «Hai vissuto bene i tuoi non lunghissimi anni accanto al tuo conduttore Katia (Pezzoli ndr), eravate il perfetto ritratto dell’unità cinofila, quella che noi Alpini siamo usi definire una “bestia” unica con sei zampe, un naso, un cervello e un cuore a disposizione di chi ha bisogno. Sei stata il campione 2016 dei cani da soccorso degli Alpini e... un po’ di arie te le davi per questo» ricorda con affetto Martinelli. Greta si è distinta infatti in tante azioni di soccorso sia in superficie che tra le macerie di Amatrice. «Voglio ricordarti non negli ultimi pochi mesi di difficoltà, dove con tenacia hai lottato per uscire dalla crisi, ma voglio ricordarti nel lavoro dove sempre davi il meglio di te con cuore generoso, quel cuore che ha atteso che Katia uscisse di casa per smettere di battere, facendogli cosi un ultimo regalo, risparmiandole una scelta dolorosa e difficile. Ora unisciti al grande branco e corri libera, sgroppa e galoppa come piaceva a te».