Cani e ring, le passioni di Valente e Canalis

"Gli animali mi hanno sempre aiutato nello sport"
Sabato 18 dicembre al PalaLaserra in Viale Liguria 11 a Rozzano, alle porte di Milano, avrà luogo l’undicesima edizione di The Night of Kick and Punch, gala dedicato agli sport da ring che quest’anno avrà come protagonista la kickboxing-stle K-1 che consente di colpire l’avversario con calci, pugni e ginocchiate. I combattimenti saranno tutti sulla distanza delle tre riprese da tre minuti ciascuna. Ne saranno protagonisti alcuni fra i migliori atleti italiani, tra i quali spiccano tre campioni del mondo: Cristina Caruso, Luca Cecchetti e Luca Grusovin. L’organizzatore è sempre Angelo Valente in collaborazione con la Sap Fighting Style dell’Avv. Michele Briamonte. Valente spiega in questo modo la sua iniziativa: “Ho voluto organizzare la Night of Kick and Punch in questo periodo difficile perché è arrivato il momento di riprendere l’attività agonistica. Infatti, ho intitolato l’evento Covid reaction = reazione al Covid. Gli atleti hanno bisogno di combattere e gli appassionati hanno voglia di assistere alle manifestazioni. Da quando ho potuto riaprire la palestra Kick and Punch Downtown Milano in Via Vivaio 1 a Milano e la storica Kick and Punch in Via Sardegna 60 a Pieve Emanuele ho notato che la gente ha voglia di kickboxing e quindi riproporre il mio gala è stata una scelta naturale. Come accaduto nelle più recenti edizioni, avremo un bordo ring pieno di personaggi del mondo dello spettacolo come Elisabetta Canalis che ha presentato le edizioni del 2018 e del 2019 ed oggi è un’appassionata praticante di kickboxing. Voglio ringraziare l’assessore allo Sport di Rozzano Domenico Anselmo che ha sostenuto concretamente The Night of Kick and Punch”.
Ma Angelo Valente non è solo uno sportivo di primordine, è anche un grande amico degli animali, come la stessa Canalis del resto, più volte testimonial per la Peta.

Sport e animali, possiamo dire che sono le tue passioni?

Esatto. Ho avuto sempre i cani, fin da piccolo. il primo cane a 7-8 anni, era un bastardino. Oggi ho 4 cani: Arturo che è un bulldog francese, Dingo un bullmastiff (mastino), Balù che è un maremmano e una femmina Zoe che è un incrocio tra due razze. Avevo anche un pastore tedesco. Ho preso Dingo subito dopo la sua morte. Ho anche una tartaruga che si chiama Briciola e un gatto che si chiama Tommy.  

Che rapporto hai con loro?

Ci gioco perché mi rilassa. Portare fuori il cane non è un peso per me. Abito a Rozzano, ma lontano dal centro. Dietro casa mia c'è la campagna e quindi lascio liberi gli animali di correre e divertirsi. Mentre loro corrono, otre a rilassarmi, penso alla mia vita. Stare con gli animali mi aiuta molto.
 
Credi o ti sei mai schierato per i diritti degli animali?

Certo che credo nei diritti degli animali, anche se non mi sono mai schierato pubblicamente all'interno di un movimento animalista. Secondo me, le pene per chi maltratta gli animali dovrebbero essere molto alte. Una volta non ho dormito dopo aver visto un video in cui un uomo buttava un cane giù dal ponte. Nella legge italiana non c'è una pena adeguata per chi compie gesti di quel tipo.

Animali a parte, come si vive da campione di kick?

Io vivo bene perché nel mio settore sono conosciuto a livello internazionale e questo mi permette di far ottenere ai miei allievi dei match importanti in tutta Europa. Ho anche dei bei ricordi legati alla mia carriera e questo contribuisce a farmi vivere bene. La kickboxing è sempre stata la mia vita. Ho iniziato a praticarla a 12 anni e non l'ho più abbandonata. La passione mi ha spinto a competere ed a questo ha fatto seguito l'attività di combattente professionista. Poi sono diventato istruttore ed organizzatore di eventi di kickboxing. Ho anche aperto la palestra Kick and Punch Downtown a Milano in Via Vivaio 1, in zona San Babila.

Che cosa ti ha dato e ti da questo sport?

Mi dà tutto, mi ha aiutato anche nei momenti di gravi crisi personale dandomi la forza di superare i momenti difficili. Mi ha insegnato che per raggiungere risultati bisogna impegnarsi e lavorare duramente e questo mi è stato utile nel lavoro e nella vita privata. Non mi sono mai arreso mentre perseguivo i miei obiettivi e non ho mai avvertito la fatica perché amo quello che faccio. In questo momento, dirigo il settore sport da ring della palestra Kick and Punch di Pieve Emanuele, alleno e faccio da manager a numerosi kickboxer professionisti od organizzo eventi di kickboxing: quelli piccoli nella mia palestra e una volta all'anno il gran galà The Night of Kick and Punch.