Consigli di bellezza per i piccoli pet

Ecco tutte le cose da sapere...
Tutti i piccoli animali da compagnia possiedono un  senso della pulizia innato che ai nostri occhi può apparire  maniacale: appena aprono gli occhi dopo il sonno o il riposino iniziano a  ripulirsi con cura, da soli o con la collaborazione dei loro simili. È affascinante ammirare coniglietti o criceti mentre si leccano le  zampine, si sfregano il muso e la testa con le “manine”, si mordicchiano  e si leccano la pancia dando prova di un’abilità da veri contorsionisti  nel tentativo di raggiungere perfino la schiena per pulirla con la loro  linguetta! I furetti, poi, amano pulirsi a vicenda, leccandosi l’un l’altro come fossero gatti. Eppure, ogni tanto si rende necessaria una  “pulizia straordinaria” da parte nostra. Ecco qualche suggerimento...

La pulizia prima di tutto
Una  volta ogni due giorni sarebbe bene avere cura di pulire il contorno  degli occhi con un batuffolo di cotone imbevuto di acqua tiepida. È  anche buona abitudine verificare che le orecchie non siano sporche o  incrostate: eventualmente, possiamo pulire il padiglione auricolare ogni  dieci o quindici giorni sempre con un batuffolo di cotone imbevuto di  detergente specifico per animali (vanno bene anche quelli per i gatti),  adatto a sciogliere il cerume. I roditori a pelo lungo (varietà “angora”  e simili di cavia, coniglietto nano e criceto dorato) hanno spesso il  problema dei nodi. L’animale riesce in parte a districarli da solo con  denti e unghie, ma bisogna aiutarlo con un apposito pettinino. Tuttavia  una regolare spazzolata è consigliabile anche per i roditori a pelo  corto (criceti comuni, coniglietti e cavie a pelo raso, cincilla,  gerbilli, e altri) e per i furetti, soprattutto quando sono in fase di muta.