Gattino in autostrada salvo grazie a Enpa
Una bella storia di coraggio!
Alcuni abitanti dei palazzi davanti al tratto del cavalcavia autostradale della Milano Venezia, avevano visto due giorni fa dai propri balconi un gattino che, stranamente, si aggirava sul terreno di fianco alla barriera antirumore che affaccia proprio davanti ai palazzi.“Dagli spostamenti del micio, raccontati dai segnalanti, sembrava proprio che non riuscisse più a tornare indietro verso la parte in discesa del cavalcavia, che lo avrebbe portato verso una casa abbandonata dalla quale probabilmente era arrivato” ha dichiarato il soccorritore dell’ENPA.“In quel tratto di tangenziale ci sono dei varchi tra le barriere antirumore che portano alla strada che viene percorsa ad alta velocità prima dell’imbocco della Milano Venezia. Per garantire l’incolumità del gattino, abbiamo deciso di non tentare la cattura ma di posizionare una gabbia trappola visto l’ampio spazio che comunque avevamo a disposizione.
Dopo neanche un’ora dal posizionamento, le stesse persone che ci avevano segnalato la presenza del gattino in pericolo, ci hanno richiamato per dirci che il gattino era finalmente entrato nella gabbia. Abbiamo così potuto andare a recuperarlo con il supporto di un’autoscala dei Vigili del Fuoco!”. Il gattino era in quel punto da qualche giorno e ha iniziato a farsi sentire quando probabilmente non riusciva più a procurarsi da mangiare. Così l’odore del cibo inserito all’interno della gabbia trappola lo ha subito attirato. Una volta giunto nella nostra clinica è stato visitato dai veterinari e in effetti è risultato provato e deperito. Adesso sta bene ed è stato trasferito al gattile comunale in attesa di adozione, che speriamo non tarderà.