I cani... ci leggono nel pensiero
Uno studio incredibile.
Il cane ci legge nel pensiero. In particolare, sa cogliere le informazioni utili che potrebbero servirgli. Non si tratta di una trovata giornalistica ma di una scoperta scientifica molto seria e per certi aspetti sconvolgente, visto che la capacità di porsi "nella" mente altrui, per il momento, è una prerogativa soltanto umana. Finora è stata osservata soltanto in alcune scimmie e nei corvidi; nei cani è stata più volte testata, ma con incerti risultati.
L'esperimento
Un esperimento pubblicato su Animal Cognition e riportato da Focus.it sembra fornire finalmente una prova valida. Scopriamolo. I ricercatori dell'università di medicina veterinaria di Vienna hanno coinvolto 16 cani di razze differenti in una variante di un noto paradigma sperimentale animale. Tre scienziati si sono inginocchiati davanti a quattro contenitori opachi rovesciati, tutti odorosi di cibo. Il ricercatore nel mezzo si è chinato per nascondere un pezzo di salsiccia in una delle tazze, mentre entrambi i colleghi guardavano verso il basso e nella stessa direzione. Uno degli scienziati, per la posizione che aveva, finiva con lo sguardo proprio sulle mani del "nasconditore" e poteva quindi capire dove si trovava il cibo. L'altro guardava al di là delle tazze, senza avere idea di dove il collega stesse nascondendo la salsiccia. Un pannello intermedio ha coperto le mani e le tazze durante questa prima fase. I cani hanno quindi potuto osservare soltanto gli sguardi dei due scienziati laterali. A questo punto, il pannello è stato rimosso e i ricercatori di lato hanno fissato ciascuno un contenitore. Nel 70% dei casi i cani hanno "indovinato" quale dei due conoscesse la posizione del bottino, soltanto grazie alla direzione dello sguardo tenuta nella prima fase dell'esperimento. La prova che gli animali sanno mettersi nei nostri panni per capire che cosa sappiamo - e, di conseguenza, se possano fidarsi di noi.