La nuova vita di Fuego

Ecco come sta oggi il cane bruciato a Sassari!
Ve lo ricordate? Solo un mese fa questo cagnolino è stato ritrovato col corpo pieno di gravi ustioni su una strada di Sassari. Qualcuno, che tuttora resta ignoto, lo aveva legato, cosparso di liquido infiammabile e bruciato vivo. Soccorso da una donna e trasportato subito presso il comando dei Vigili Urbani, il cagnolino è stato preso in cura presso l'Ospedale veterinario dell'Università di Sassari, dove è iniziato per lui un lungo e delicato percorso di guarigione. Dottori e tirocinanti si sono occupati a lungo delle ferite esteriori e di quelle interiori. Così il povero cagnolino, lentamente, ha ricominciato a mangiare e ad avere fiducia nell'uomo.

Oggi Fuego, così era stato chiamato per la bruttissima esperienza che ha segnato la sua vita, sta finalmente bene. Porta ancora sulla testa, sulle zampe e sul corpo i segni della crudeltà umana, ma la sua vita è decisamente cambiata perché il piccolo è stato adottato. In tantissimi avevano risposto all'appello di adozione, perché la terribile storia di questo cagnolino aveva indignato e commosso tutti. A prenderlo con sé, però, è stata proprio la donna che per prima lo aveva soccorso e che oggi, oltre ad una nuova famiglia degna di lui, ha deciso di dargli anche un nuovo nome, "Fibi", per voltare finalmente pagina.