Lavorare in ambulatorio, che avventura

In un libro tante storie incredibili.
Immaginare di lavorare in un ambulatorio veterinario non è semplice. Ma se facciamo uno sforzo non sarà difficile pensare a quante richieste, racconti o domande incredibili potrebbero arrivare alle nostre orecchie. Forse, proprio partendo dalle storie più strane che hanno segnato la sua carriera (come quella di un gatto vegano o un’altra che ha per protagonisti due mici ubriachi) il veterinario Diego Manca ha pensato di dedicare due libri all’aspetto più buffo, simpatico e coinvolgente del nostro rapporto con gli animali domestici, descrivendo anche stranezze o assurdità, debolezze o follie di noi padroni e ponendo l’accento sul lato più ironico o, viceversa, commovente del legame uomo-animale. Così, il veterinario soprannominato da qualche radio il nostro Dottor Dolittle, ha portato sugli scaffali delle librerie due volumi che, pur fornendo al lettore informazioni utili, regalano grandi emozioni. «La “morale” è che gli animali non smetteranno mai di stupirci e che oggi l’uomo non sarebbe a questi livelli di progresso se non li avesse avuti vicino. Il lato buffo e genuino degli animali è un elisir di lunga vita e avere la fortuna di viverlo quotidianamente è un dono da non sprecare. Chissà cos’altro ancora sarà scoperto nello studio del loro comportamento». 


“Storie da leccarsi i baffi” I gatti raccontati dal veterinario (Castelvecchi Editore).

“Manuale (semiserio) sull’educazione del cane” Ovvero come far diventare, oppure no, il tuo beniamino il vero padrone di casa (Imprimatur Editore, promozione e distribuzione Rizzoli libri).