Animali, tutti i segreti più strani

In un libro sfatati tanti luoghi comuni.
Le scimmie non 'scimmiottano' affatto i gesti umani, nonostante secoli di tradizione abbiano "raccontato" il contrario. Si tratta piuttosto della nostra psicologia antropocentrica che ci porta, spesso erroneamente, a vederci protagonisti anche laddove non lo siamo affatto. Allo stesso modo il koala abbracciato all'albero non è il tenero pigrone del nostro immaginario ma piuttosto un animale incapace di sudare, che nel fresco contatto con il tronco trova refrigerio dalle alte temperature, e il delfino non sorride ma ha quell'espressione perché non ha muscoli facciali per esprimere emozioni come accade invece a noi umani. Piccoli equivoci tra noi animali (Zanichelli, collana Le chiavi di lettura), scritto a quattro mani dalla biologa Lisa Vozza e dal neuroetologo Giorgio Vallortigara non è un libro che mira a disilluderci o che vorrebbe abbattere il "romanticismo" con cui ci rapportiamo al mondo animale, è piuttosto un viaggio  filosofico illuminante in terre spesso poco sondate dai "non addetti ai lavori". Le pagine, scritte bene, scorrevoli e chiare, ci raccontano di come l'atteggiamento autoreferenziale dell'essere umano ci faccia perdere il filo delle cose, portandoci a vivere l'evoluzione come una fila ordinata e dritta di cui noi occupiamo i primi posti piuttosto che una "passeggiata senza meta".
 
«Le nostre impressioni sulle altre specie ci traggono facilmente in inganno. Osservando gli altri animali diamo per scontato che abbiano esperienze, percezioni, emozioni, pensieri simili ai nostri. A volte l'intuito e l'eco di un'evoluzione condivisa ci portano nella giusta direzione. Spesso però - spiega Vallortigara, prorettore per la ricerca dell'Università di Trento - non ci azzecchiamo e le nostre intuizioni non corrispondono a quello che scoprono gli etologi e i neuroscienziati che studiano il comportamento animale». In questo constesto, le riflessioni sul regno animale diventano lezioni interessanti per capire noi stessi e la nostre psiche: «I frequenti piccoli equivoci in cui cadiamo sono indizi utili per scoprire i meccanismi che la nostra mente usa per dare un senso a ciò che ci circonda. Studiando gli animali, possiamo conoscere meglio loro e anche noi stessi».
 
Le Chiavi di lettura (collana a cura di Lisa Vozza) sono piccoli libri autorevoli scritti da scienziati e divulgatori di valore. Affrontano temi di rilievo per la realtà contemporanea con un linguaggio chiaro, esatto, rapido. Mettono in risalto il collegamento tra la storia delle idee e i confini della ricerca, e aiutano a capire come la scienza e la tecnologia influenzano il nostro modo di vivere e di pensare.
 
Lisa Vozza, biologa e divulgatrice scientifica, è Chief Scientific Officer presso l’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro (AIRC). Insieme a Rino Rappuoli nel 2010 ha vinto il Premio letterario Galileo con I vaccini dell’era globale. Per Zanichelli cura le Chiavi di lettura e ha inventato i Mestieri della scienza. In passato ha lavorato per le edizioni europee di Scientific American.
 
Piccoli equivoci tra noi animali
Zanichelli
collana Le chiavi di lettura
256 pagine