Roma, allarme polpette avvelenate

Ore di panico per chi ha cani nella capitale...
Bocconi avvelenati lasciati nelle campagne dei Castelli Romani, riporta Fanpage: questo l'allarme lanciato da un'educatrice cinofila, che con un post di denuncia sui social ha raccontato cosa sta accadendo nella zona. In quell'occasione a ingerire il veleno è stato Bud, un maremmano che fortunatamente è stato portato subito dal veterinario ed è riuscito a salvarsi. Poche ore prima, anche un jack russell è stato ricoverato in condizioni gravissime per aver mangiato un boccone avvelenato. Sarebbero in tutto almeno sei i cani ricoverati con sintomi da avvelenamento nell'area. Sui social è partito l'allarme, con i proprietari dei cani terrorizzati che possa accadere qualcosa anche al loro animale.

L'appello, che sta girando tantissimo sui social, è stato condiviso e ripreso da moltissime persone. Una decina di giorni fa un cane è morto sempre per un boccone avvelenato sul Monte Artemisio, mentre a gennaio un labrador è morto durante una passeggiata sui Monti Simbruini. Anche quella zona è piena di esche avvelenate.

"Chiunque abbia notizie, o visto qualcosa nella zona di via dei Castagnoli a Velletri ci faccia sapere – spiega l'educatrice Debora Segna nel post, allegando video e immagini di Bud, il maremmano avvelenato – Denunciate se vedete persone che compiono atti crudeli contro animali e persone. E non mettete neanche voi esche in giro per uccidere topi, perché qualsiasi animale (topi compresi) potrebbe mangiarle e morire a seguito di enormi sofferenze. Controllate le vostre proprietà nella zona di Velletri e Lariano, perché li buttano anche nelle campagne intorno alle abitazioni. E se vedete i vostri cani con bava alla bocca, spasmi e altri sintomi anomali correte subito dal veterinario".