Torna a correre grazie alla stampa 3D

Una storia di amore e progresso...
Andy ha sette anni ed è sempre stato un cane super energico. Ed è stato uno choc per tutta la sua famiglia quando, lo scorso luglio, ha iniziato a trascinare le zampe posteriori. Era evidente che qualcosa non andava, ma cosa? «Si è svegliato una mattina e non è più riuscito ad alzarsi dal letto>, racconta la sua proprietaria, Loraine Young di Woodstown, nel New Jersey, a Today. «Metà del suo corpo era paralizzato». Un duro colpo per la donna che stava affrontando anche la malattia del marito Robert, poi morto ad agosto. Andy era una presenza costante nelle loro vite, e quando l'uomo si è ammalato, il cane non lo ha lasciato da solo un momento, fonte costante di amore e compassione.

Andy, La diagnosi
Andy è stato portato al St. Francis Veterinary Center di South Jersey, dove la donna ha scoperto che soffriva di una condizione spinale pericolosa per la vita che a volte può colpire i cani di piccola taglia con i corpi lunghi e le zampe corte, proprio come i bassotti. E che aveva bisogno di un intervento chirurgico alla colonna vertebrale d'emergenza: una procedura necessaria, ma anche molto rischiosa.
Caso ha voluto che i chirurghi di Saint Francis avessero recentemente collaborato con i medici della Thomas Jefferson University per mettere a punto un programma rivoluzionario che prevede l'utilizzo di una stampa in 3D della colonna vertebrale per guidare i medici nei delicati interventi spinali. E Andy ha avuto l'onore di essere il primo paziente vivente a poterne giovare. 


Andy, il lieto fine
La spina dorsale del bassotto è stata scannerizzata ad alta precisione e stampata tridimensionalmente. E i pezzi sono stati utilizzati come una road map dai chirurghi ortopedici, che hanno potuto operare con una visuale completa nonostante il piccolo spazio di manovra che avevano.