Villetta lager: cani, gatti, capre e pappagalli in condizioni pessime

Messi tutti in salvo dall'Enpa. La storia
Gli animali erano tenuti al buio in un paio di scantinati, in condizioni igieniche paurose. Il Nucleo delle guardie zoofile ambientali ittiche e venatorie è intervenuto dopo le segnalazioni dei residenti. Gli animali, secondo quanto spiegato Il Giorno, erano stati affidati dalla proprietaria della casa, assente per motivi di salute, ad un amico. Due caprette che brucavano in mezzo alla sporcizia, complessivamente 18 cani in condizioni disastrose così come 28 gatti, alcuni di loro rinchiusi perfino in delle gabbie.

Nella villetta c'erano anche conigli rinchiusi, quattro pappagalli e due tartarughe in un pozza d'acqua putrida. "Tutti i cani erano imbrattati di feci e urina e col pelo trascurato e maleodorante. Particolare preoccupazione destano le loro condizioni psicofisiche". L'uomo e la donna che gestivano il lager - ha spiegato il quotidiano - sono stati denunciati e gli animali affidati all'Enpa e ai volontari.