Xherdan, il gatto da urlo

Un successo sui social di tutto il mondo
Xherdan vive in Svizzera, e nonostante le sue sembianze, la padrona lo descrive come un gatto dolcissimo. Si tratta di uno Sphynx. La totale assenza di mantello nello Sphynx è dovuta a una mutazione naturale spontanea  manifestatasi in diverse parti del mondo (Messico, Stati Uniti, Sud America, Regno Unito…) in tempi passati, dove comparvero micini glabri in cucciolate di gatti “normali”. Tuttavia, i primi gatti senza pelo di cui ha traccia, vennero donati nel 1902 da indiani di un pueblo locale a una coppia di Albuquerque (New Mexico). Si racconta fossero gli ultimi esemplari di un’antica razza allevata sin dai tempi antichi dagli aztechi. Leggenda o realtà? Non lo sapremo mai… sta di fatto che i due gatti non si accoppiarono e conseguentemente non ebbero discendenti. Dobbiamo attendere il 1936 per risentir parlare di gatti nudi: il fatto accadde in North Carolina, mentre altri soggetti lasciarono traccia di sé in Francia, Olanda e nuovamente Stati Uniti. Tuttavia, solo negli anni Settanta alcuni allevatori e studiosi iniziano a interessarsi al gatto nudo e a iniziare un programma di selezione. Si scoprì così che il gene responsabile di tale fenomeno è di origine recessiva, questo significa che per ripresentarsi deve essere presente nel patrimonio genetico di entrambe i genitori. Via via le ibridazioni con altre razze hanno portato alla selezione degli esemplari odierni e a stilare lo standard di razza. Questo è stato necessario per allargare il pool genetico e rafforzare le linee di sangue. Nonostante l’apparenza, lo Sphynx è un gatto sano e robusto ma, essendo senza pelo, soffre il freddo e deve essere protetto dalle correnti d’aria e tenuto rigorosamente al caldo durante i mesi invernali. Tuttavia anche il sole può essere dannoso per lo Sphynx. Durante l’estate, infatti, la sua pelle deve essere protetta dai raggi solari con creme a schermo totale, per evitare dolorose scottature. Lo Sphynx infatti, come tutti i gatti, ama pigrare al sole che nel suo caso può diventare un acerrimo nemico.

Il carattere dolce

E non è solo un modo di dire… non avendo il pelo il grasso che la pelle secerne si deposita sul corpo che appare unto e appiccicoso. Per questo motivo il bagno un paio di volte al mese si rende indispensabile per mantenerlo in forma. E non lesinate: tanto l’asciugatura prende poco tempo, anzi: è praticamente nulla! Anche le sue grandi orecchie larghe alla base sono ricettacolo di polvere e cerume e vanno ripulite periodicamente rimuovendo il grasso dalle pieghe senza però addentrarsi nel canale uditivo. Sarà per la mancanza di pelo, sarà per il suo carattere è innegabile che lo Sphynx sia un tenerone nato, bisognoso d’affetto e di compagnia. E’ impossibile sedersi sul divano e pensare che lo Sphynx non vi piombi sulle ginocchia e si acciambelli chiedendovi attenzioni e carezze. Inoltre, se vi piacciono i tipi “giullari di corte”, questa razza fa al caso vostro. Il gioco, infatti, è un aspetto importante nel rapporto con lo Sphynx: un padrone attento e devoto deve poter dedicare un po’ del suo tempo al gioco anche perché, se lasciato solo, si potrebbe deprimere. Meglio quindi saperlo sin da subito: lo Sphynx odia la solitudine. Quindi siete avvisati, se i gatti di questa razza vi piacciono e pensate che lo Sphynx possa diventare il vostro compagno di vita meglio vi rassegniate a prendere due… D’altronde, come recita una pubblicità di qualche tempo fa, “dos is meji che one”…